Antonio Tamarro è sempre una garanzia :: voto 8.5/10 :: €6.50 Margherita
Recentemente sono stato da Assaje in zona Isola, grazie al consiglio del pizza blogger Nicola di pizzapicmi. Il locale è grande senza essere dispersivo, piacevolmente colorato e arredato, le piastrelle a fantasie geometriche richiamano le tonalità gialle e azzurre degli arredi. Tutto intorno a una colonna centrale trionfa il banco dei dolci, di cui ho subito notato dei giganteschi babà che poi a fine cena sono stati provati, serviti con panna montata. Il forno è di quelli a legna tipico delle pizzerie napoletane. Sul lato opposto la mia attenzione è stata catturata dalla camera di lievitazione, una vera e propria stanza delimitata da vetri, con ripiani di vassoi di impasti e con tanto di timer per controllare la durata della lievitazione!
Da Assaje seguono la nuova moda nel mondo di pizza, cioè la pizza a canotto. Il canotto è la rivisitazione Casertana della classica pizza Napoletana "STG". La differenza sta nell'impasto, che contiene più acqua della pizza STG, e rende il cornicione più gonfio dopo la cottura. Da Caserta, la moda della pizza a canotta è arrivata anche a Milano, grazie al Rossopomodoro di Vincenzo Capuano, Pizzeria P di Daniele Ferrara e ora Assaje in zona Isola.
L'impasto è ottimo da Assaje, grazie al maestro Antonio Tammaro, pizzaiolo Enzo Marmo e gli atri ragazzi. La margherita che mi ha preparato Antonio era divina con degli ottimi ingredienti (Pomodoro San Marzano Agrigenus, Fior di latte 'o Munaciello di Agerola) e un sapore incredible. La mia unica della critica: le alveolature nel cornicione non erano al livello di P or Rossopomodoro LAB. Ma Assaje è aperta solo da un mese. Ci vuole un'altra visita prima di giudicarla correttamente.
Oltre alla pizza, dovete assolutamente provare la frittatina di bucatini, la migliore che abbia mai mangiato!
Foto da Lisa Santarnecchi