pizza gourmet e salutare :: 8.5/10 :: €20 per pizza e birretta
Con Francesca di A Milano Puoi e la nota fitness blogger Claudia Casanova, siamo stati da Beato Te, una pizzeria in Via Sant'Anatalone 16. Hanno anche una cucina da ristorante ma chi mi conosce sa che punto più sulle pizze.
Al Beato Te puntano sulle pizze salutari, proponendo 13 impasti diversi (zero, metro, kamut, cereali, carbone vegetale, canapa sativa, ceci, gluten free, soia, integrale, pistacchio, mojito, quinoa), tutti maturati con ricette diverse!
Chiaramente al Beato Te non stiamo parlando di una pizza napoletana STG ma di una pizza “gourmet”. Ammetto che ero molto scettico sul concetto al Beato Te dato che sono un appassionato della pizza napoletana. Pensavo che al Beato Te facessero pizze fatte solo per modelle e salutisti...invece sono rimasto stupito dal gusto dei diversi impasti e delle ricette particolari. Con due forni ibridi (legna/elettrico) riescono a sfornare tantissime pizze al giorno ma garantendo una qualità costante.
La prima pizza ad arrivare aveva un impasto di canapa sativa! Purtroppo non ci ha fatto lo stesso effetto dei brownies che mangiavo da giovane. L’impasto era profumato e soffice con ingredienti di ottima qualità: culatello, burrata affumicata, fichi secchi, noci, petali di fiori. 8.5/10
La mia pizza preferita della sera è stata quella di Claudia: La Giusta ha un impasto di cereali e quinoa con pomodori, rucola, culatello di Zibello DOP, pinoli e ricotta fresca (sostituita qui con la burrata salentina). L'impasto era morbido ma non gommoso con un ottimo sapore. Gli ingredienti particolari erano in perfetta armonia. 9.5/10
Albi II, la pizza di Francesca, aveva invece un impasto ai cereali (farina d'avena, farina di segale integrale, farina d'orzo, crusco di grano tenero, gemme di grano tenero, farina tipo 0) con stracciatella, spada affumicato, e crumble di mandorle tostate. Che bontà! 8/10
Mi hanno suggerito di provare una pizza con un nome particolare, La Naomi Campbell. La pizza era bellissima da vedere grazie all’impasto nero (carbone vegetale), salmone affumicato, burrata salentina, olive taggiasche, pepe nero, e basilico. Per chi ama il salmone, questa è un'ottima scelta. 8/10
In conclusione, anche se le pizze del Beato Te non fanno parte della tradizione napoletana, sono buonissime grazie ai diversi impasti salutari e ben lievitati. Il Beato Te sta un po’ fuori dal centro ma vale la pena andare per provare le loro pizze molto innovative. Magari anche perché c’è un sacco di gnocca!