il risotto migliore di Milano :: €25 per risotto alla milanese e calice di vino
Ogni milanese esperto di cibo ci dovrebbe essere stato o almeno averne sentito parlare. Aperto da Raffaele Sangiovanni e tre amici foodie, il Taglio è un locale difficile da raccontare. Di primo acchito, sembrerebbe essere un alimentari di alto livello con un bancone pieno di formaggi raffinati e salumi. Nella sala principale ci sono degli espositori che somigliano più a delle scaffalature in legno grezzo appese al soffitto. Al loro interno si può vedere un range di articoli molto vasto: dal pane artigianale, la salsa di pomodoro, a diversi bitter e liquori, tutto in vendita con prezzo esposto. L’atmosfera londinese e la gentilezza di Raffaele, Carlotta, Fabrizio e Saccin, rendono il Taglio un locale unico, che ha conquistato un posto nel cuore di tanti milanesi.
Al Taglio la specialità durante il brunch del weekend sono le uova alla Benedict (con storione, pancetta o prosciutto cotto). La sera lo chef Mohamed Mabrouk propone dei piatti creativi prendendo ispirazione dalla cucina italiana e mediterranea. Un esempio è la summer salad con un quartetto di pomodori, anguria grigliata, fragole e salsa tzatziki al basilico. Da urlo è il primo Pesto e salsiccia, una pasta al pesto rivisitata con un pesto di rucola e salsiccia di cavallo. Il risotto alla milanese rimane per me il signature del Taglio, e ll migliore di Milano.