no crap on tap :: 10/10 :: €6 for a beer, €9-16 for a burger
Pochi sanno che sono un grande amante delle birre. Una west coast IPA o una birra acida mi regalano la stessa gioia di un Rob Roy fatto bene o un Barolo prestigioso.
A Milano siamo fortunati ad avere una delle birrerie migliore d’Italia, il Lambiczoon (Via Friuli 46). Hanno dodici birre alla spina in continua rotazione, tutte eccellenti. Metà vie sono dedicate ad alte e basse fermentazioni, l'altra metà sono birre acide tra cui dei “Lambic”. Al contrario delle birre convenzionali, il Lambic è una birra a fermentazione spontanea prodotta in Belgio.
Un lambic “straight” è un prodotto raro e pregiato, che necessita un lungo invecchiamento in botte, con un gusto molto sour e particolare. La gueuze invece è prodotta miscelando vari tipi di lambic di diverse annate ed è carbonata grazie a una seconda rifermentazione. Il gusto è molto piacevole - secco e vinoso con un retrosapore sour. Aggiugendo i lamponi si ottiene la birra framboise e, con l’addizione delle amarene, la kriek.
Oltre alle birre acide figurano anche birre con un gusto un pò piu “classico” di birrifici italiani e non. Sono diversi gli stili a rotazione che propongono: kolsch, pils, rauch, bock, IPA, double IPA, stout/porter, tripel, quadrupel.
Indecisi su quale birra prendere? Chiedete un consiglio ai simpatici Nino, Sara, Cristina, Fede, Ele o Massimiliano, tutti grandi esperti di birra.
Il momento migliore di visitare il Lambiczoon è la sera, quando i clienti più particolari (tipo me) si fanno vedere. Grazie a Manuel, la cucina spacca ed è aperta convenientemente fino all’una. Per me fanno l’hamburger migliore in città. Ci sono tante opzioni intriganti, ma vi consiglio di iniziare con lo Smoked burger con speck di pancetta, bernese all'Ardbeg, caprino e insalata – tutto affumicato al momento con sigaro Garibaldi.